Sulle tracce dell’eroe fenicio Cadmo, cui il mito attribuisce l’introduzione in Grecia dell’alfabeto, Nicola, trentenne incerto sul futuro, e il fratello Elia, dieci anni, intraprendono un viaggio in Italia alla ricerca di un nuovo linguaggio, per ridare alle cose il loro giusto nome e restituire un senso alle parole. In questo peregrinare, fatto di volti e luoghi, realtà dolorose e memorie storiche, la strada diventa percorso di formazione e insieme di esplorazione immaginaria.
E’ il racconto di un viaggio libero di un adulto e un bambino, per iniziare ad affrontare e raccogliere una manciata di temi in una sorta di breviario, un compendio delle cose “imprescindibili” per un Paese civile: il diritto al lavoro (possibilmente non precario e non rischioso per la propria vita), l’amore per la terra, il senso del limite, il valore del coraggio e il rispetto delle regole, l’apertura alla conoscenza e all’ incontro di culture e credenze diverse, la Costituzione della Repubblica, gli esempi di Buon Governo…
La struttura originaria del cinema risale agli anni ‘50. Nel 1968 diviene Piccolo Teatro. Negli anni ’80 diventa un cine- teatro comunale e acquisisce prestigio e rinomanza ospitando artisti e musicisti di fama internazionale. In seguito all’abbandono della gestione comunale la struttura s’è avviata lentamente al degrado. Nel 2003 l’immobile, grazie ad un intervento lungimirante del Comune che ne acquisisce la proprietà, viene ristrutturato e affidata la gestione alla cooperativa Kama. Spazi: L’antica corte interna è stata recuperata per ospitare manifestazioni culturali estive. Adibita anche a teatro, la Sala partecipa all’iniziativa Sale D’essai e al progetto Schermi di Qualità. Dal 2013 è stata digitalizzata grazie al supporto del finanziamento regionale e predisposta per eventi live via satellite con OPEN-SKY.
Intero €5.50
Ridotto €4.50