A pochi giorni dall’ attesa notte degli Oscar, il Circuito D’Autore dà l’opportunità al pubblico di “scegliere” il proprio titolo fra i candidati come miglior film straniero e ne programma tre dei cinque nella sala Il Piccolo di Bari – Santo Spirito.
Da giovedì 19 a mercoledì 25 febbraio il Circuito propone quindi il mini ciclo “L’Oscar straniero” e proietta ogni giorno tre diversi titoli ovvero “Timbuktu” di Abderrahmane Sissako alle 18.30, “Ida” di Pawel Pawlikowski alle 20.30 e “Storie pazzesche” di Damián Szifron alle 22.00, con un unico biglietto con cui sarà possibile assistere a tutte le proiezioni.
Pellicola estremamente attuale, “Timbuktu” ha per protagonisti il tuareg Kidane e la sua famiglia: i quattro vivono non lontani dalla città di Timbuktu, occupata dai fondamentalisti religiosi. La loro quotidianità scorre alla ricerca della normalità a fronte dell’occupazione del paese da parte del regime di terrore imposto da jihadisti determinati a controllare le loro vite.
Ambientato in Polonia nel 1962, “Ida” parte dal personaggio di Anna, una giovane orfana che vive in convento e che viene convinta dalla madre superiora, ad andare a far visita alla sua unica parente in vita, zia Wanda, che non ha mai cercato di contattare. Ritrovatesi, le due intraprendono un viaggio per scoprire come sono morti i genitori di Ida, durante il quale il cinismo e la spregiudicatezza della donna si scontrano con la frugalità e la spiritualità della ragazza.
Prodotto da Pedro Almodovar e in parte ispirato al cinema del regista spagnolo, “Storie pazzesche” incrocia storie e vite a volte assurde. I protagonisti del film oltrepassano il sottile confine tra civiltà e barbarie: il tradimento di un marito, il ritorno a un passato sepolto e la violenza che si insinua negli incontri di tutti i giorni, portano alla follia i personaggi del film, che si abbandonano all’innegabile piacere della perdita del controllo.