Si chiude con il capolavoro di Roman Polanski “Chinatown” (1974), nella versione originale e restaurata, il ciclo “Il cinema ritrovato”.
Il film, interpretato da Jack Nicholson e Faye Dunaway e con la sceneggiatura firmata da Robert Towne, sarà in programmazione lunedì 26 maggio al Piccolo di Bari Santo Spirito (spettacoli h 18.30 e 20.30); martedì 27 all’Alfieri di Corato (spettacoli h 19.15 e 21.30); venerdì 30 maggio al Piccolo Osservatorio Garzia di Terlizzi (spettacolo h 21.00) e martedì 3 giugno al Vignola di Polignano a Mare (spettacolo h 21.30).
Chinatown è considerato una delle più felici e originali riletture contemporanee del detective movie di eredità chandleriana. La qualità dei dialoghi e della ricostruzione d’epoca, l’accurata gradualità con cui viene alimentato lo spessore dei personaggi e dei loro anfratti psichici, l’eleganza visiva della messa in scena sono in realtà al servizio di una severa disamina di ogni mondo possibile, senza appello o riscatto. […] Nel finale, riscritto da Polanski senza accordo con lo sceneggiatore, Chinatown diviene la metafora dell’impossibilità di tutto (la vita, l’amore, il potere) a essere diverso […]. Il mistero viene risolto, ma il caos della violazione e del sopruso, sotto l’ordine apparente, è riconfermato per sempre. (Mario Sesti)