Si intitola “Azione/Reazione” il progetto culturale, editoriale e cinematografico presentato stamattina da Angelo Ceglie, direttore artistico del Circuito, insieme con Antonella Gaeta, Presidente di Apulia Film Commission.
Azione/Reazione è un progetto che si articola su tre differenti livelli.
Primo livello è quello legato alla rassegna cinematografica che comincia domani, sabato 30 novembre, al cinema Il Piccolo di Bari-Santo Spirito, punto di partenza dell’intero progetto: questa proporrà fino all’11 dicembre due diversi titoli nella medesima serata, laddove il primo film in programma è un classico della storia del cinema, mentre il secondo è un film che ha tratto ispirazione dal primo. Il secondo film non è quindi né un remake né un sequel, ma una pellicola autonoma dalla prima, che si configura proprio come una “reazione”.
Esempi esplicativi in questo senso sono i titoli in programma nei primi giorni della rassegna: sabato 30 alle 19.00 sarà proiettato “Casablanca” di Michael Curtiz (1942) e alle 21.00 “Provaci ancora Sam” di Herbert Ross (1972); domenica 1° dicembre ci saranno alle 19.00 “Eva contro Eva” di Joseph Mankiewicz (1950) e alle 21.00 “Tutto su mia madre” di Pedro Almodovar (1999). Su questa scia la rassegna proseguirà in altre sei serate (il 2, il 4, il 5, il 6, l’8 e l’11 dicembre) per concludersi mercoledì 11 dicembre con una “Bonus track”, una speciale serata con “Blow up” di Michelangelo Antonioni (1966) e “Blow out” di Brian De Palma (1981).
Il biglietto d’ingresso giornaliero sarà di euro 3,00, mentre costo dell’abbonamento sarà di euro 10,00 (in allegato il programma dettagliato).
Secondo livello di “Azione/Reazione” è un prodotto editoriale. Contestualmente allo svolgersi della rassegna, quindi in prima battuta nel cinema Il Piccolo di Bari Santo Spirito e poi nelle altre 20 sale del Circuito, sarà in distribuzione gratuita una pubblicazione che stimolerà una partecipazione attiva degli spettatori pugliesi, coinvolti al cinema. La pubblicazione contiene gli scatti provocatori del fotografo sudafricano d’adozione, ma newyorkese di nascita Roger Ballen, con il quale il Circuito D’Autore ha avviato un’eccezionale collaborazione e che ha al suo attivo esposizioni in alcuni dei musei più importanti del mondo quali il MOMA di New York o il Centre Pompidou di Parigi. Tra gli autori dal carattere più inconsueto e atipico della sua generazione , le cui foto si muovono sempre al limite tra realtà documentaria e finzione, Ballen recentemente ha diretto il video del brano musicale “I Fink You Freeky” del gruppo sudafricano Die Antwoord: il video ha raggiunto quasi cinque milioni di visualizzazioni su YouTube in solo sei settimane dall’uscita.
Alle immagini di Ballen sono alternate sette affermazioni/citazioni che costituiscono la parte di “azione” del progetto: si tratta di sette affermazioni estratte da interviste, libri, dichiarazioni pubbliche di sette intellettuali di varia collocazione temporale e tipologia (solo due sono infatti registi, gli altri sono disegnatori, scrittori, fotografi: tra gli altri ci sono il regista Robert Bresson, il fotografo Wolfgang Tillmans, il filosofo Jean Francois Lyotard, lo scrittore Colum McCann). Le sette affermazioni riportate nella pubblicazione raccontano del loro rapporto con il cinema e con l’arte in generale e vogliono andare a provocare altrettante reazioni da parte del pubblico che riceverà il volumetto al Piccolo da domani. Allo spettatore D’Autore si chiederà di reagire all’affermazione dell’artista, lasciando la sua riflessione per iscritto negli stessi spazi bianchi previsti nella pubblicazione, che poi lascerà nell’apposito contenitore in sala.
Tutte le “reazioni” scritte del pubblico saranno raccolte e selezionate e diventeranno oggetto di una pubblicazione successiva intitolata “Reazione/Azione”, all’interno della quale sette intellettuali si confronteranno con quanto scritto dal pubblico degli spettatori.
La pubblicazione uscirà a tiratura limitata .
Terzo livello di “Azione/reazione” riguarda infine gli strumenti di comunicazione che nel corso di questa settimana sono stati messi in campo.
Obiettivo dell’azione di comunicazione è stato generare un’attivazione, una reazione appunto, partendo innanzi tutto dai social network e quindi da un’interazione sempre maggiore con il pubblico il cui esito sarà la costruzione di una community di blogger d’autore
Il progetto “Azione/Reazione” arriva a conclusione di un anno ricco e produttivo del Circuito D’Autore che ha visto rafforzare la sua presenza sul territorio grazie a numerosi momenti di incontro con autori e attori, alle tante rassegne organizzate su tutta la regione, agli omaggi ai grandi maestri del cinema viventi e non, alle iniziative che le singole sale hanno realizzato sui loro territori e allo strumento rivista, confermatosi ottimo canale di comunicazione con il pubblico.