Si rinnova l’esclusiva e preziosa collaborazione tra il Circuito D’Autore di Apulia Film Commission e il Goethe Institut, grazie al quale il cinema ABC di Bari – sala capofila del deutsche version locandine sitoCircuito gestita da Agis Puglia e Basilicata – proporrà al pubblico due speciali serate a ingresso gratuito dedicate a una fetta inedita della cinematografia tedesca.
A queste si aggiungeranno poi, tra la fine di ottobre e dicembre, altre tappe nelle sale D’Autore di Lecce (Db d’Essai) e Foggia (Sala Farina)
Intanto restando a Bari, martedì 22 e mercoledì 23 ottobre la sala di via Marconi proporrà l’appuntamento “Deutsche version” ovvero sei film di autori tedeschi, mai proiettati prima, in lingua originale e con sottotitoli in italiano.
Si comincia martedì 22 alle 18.00 con “Wer wenn nicht wir” (Chi, se non noi) di Andreas Veiel, una sorta di romanzo chiave su pellicola che spiega la preistoria della generazione di protesta degli anni Sessanta. Gli esordi del terrorismo tedesco, la storia di un grande amore fallito, il disfacimento e l’autodistruzione che ne vengono sono gli assi portanti di una storia ambientata nei primi anni Sessanta e che racconta di Bernward Vesper (figlio dell’autore nazista Will Vesper) e della sua compagna di studi Gudrun Ensslin. Insieme, decideranno di cambiare il mondo e si perderanno in questo loro percorso.
Proseguendo, alle 20.00, sarà la volta di “Das Lied in mir” (La canzone in me) di Florian Cossen. Il film parte nella sala d’attesa dell’aeroporto, dove, mentre è diretta in Sud America, Maria, una ragazza tedesca, sente una donna che canta in spagnolo una ninnananna al figlio. Quella canzone le risveglia immediatamente dei ricordi. Ma come è possibile se lei non conosce lo spagnolo? Sentendola sconvolta al telefono, il padre si precipita da lei e, dopo qualche esitazione, le racconta la verità: i suoi veri genitori sono due argentini, che furono arrestati e uccisi ai tempi della dittatura, quando lei era ancora una bambina. Dopo aver conosciuto la verità, Maria cerca di mettersi in contatto con i parenti e riesce a trovarli.
Martedì la serata si chiude alle 21.30 con “Die Fremde” (L’estranea) di Feo Aladag, vicenda dolorosa di una giovane donna alle prese con il tentativo di liberarsi dalla violenza emotiva e fisica del sistema patriarcale in cui vive. Candidato all’Oscar per il migliore Film Straniero 2011.
Mercoledì 23 ottobre alle 18.00 ci sarà “Unter dir die Stadt” (Giù la città) di Cristoph Hochhäusler: il film, girato nel 2010, racconta la relazione tra un dirigente di banca e la moglie di un impiegato, all’ ombra di una Francoforte oppressa dalla crisi economica; alle 20.00 è la volta di “Die Unsichtbere” (L’invisibile) di Christian Schwochow. Qui un’aspirante attrice di dubbio talento viene scelta da un celebre drammaturgo come protagonista della sua nuova pièce. Da buon pigmalione, lui la plasma e la trasforma nel personaggio della finzione, creandole non pochi scompensi. Il ciclo “Deutsche version” si concluderà infine alle 22.00 con il film “Whisky mit Wodka” (Whisky e Vodka) di Andreas Dresen: il maturo attore Otto Kuhlberg si ubriaca facendo saltare una giornata di riprese. Per questo motivo, in sua sostituzione viene ingaggiato un secondo attore. La rivalità sul set fra Otto e il suo sostituto provoca non pochi intrighi.