In una corsa contro il tempo, una squadra di storici dell’arte e curatori di musei si attiva per recuperare opere d’arte rubate dai nazisti, prima che Hitler le distrugga. ‘Uomini dei monumenti’ è l’abbreviazione di ‘Monuments, Fine Arts, and Archives section of the Allied Armies’, una divisione delle forze armate formata nel 1943 dal presidente Roosevelt e dal generale Eisenhower con il compito di proteggere le opere d’arte dalla furia distruttiva della Seconda guerra mondiale. Un’unità militare che sul finire della guerra arrivò a contare su 345 uomini e donne provenienti da 13 paesi, tutti con la singolare caratteristica di essere prima di tutto storici dell’arte, curatori di musei o esperti di conservazione e solo in seconda battuta anche dei soldati.
Effettivamente Monuments Men rientra nella stessa categoria inventata a suo tempo da Quentin Tarantino per spiegare a quale genere appartenesse Bastardi Senza Gloria: il “bunch -of-guys-on-a-mission-movie”, il film su un gruppo di uomini con una missione da compiere (prototipo:Quella Sporca Dozzina, ma volendo anche I Solit
Tratto da L'Unità