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Foxfire – ragazze cattive

di Laurent Cantet

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foxfire loc

Scheda e sinossi

Foxfire – ragazze cattive di Laurent Cantet
Drammatico — 143' (Francia, Canada, 2013)
Con Raven Adamson - Katie Coseni - Madeleine Bisson - Claire Mazerolle - Paige Moyles - Lindsay Rolland-Mills

1955. In un quartiere di una cittadina degli Stati Uniti, un gruppo di ragazze crea una società segreta, Foxfire, per sopravvivere e vendicarsi di tutte le umiliazioni che subiscono. Con alla testa Legs, loro capo adorato, la banda di ragazze persegue una sfida impossibile: vivere secondo le proprie leggi. Ma l’esperienza selvaggia che le attende avrà presto la meglio sui loro ideali. Tratto dal romanzo Ragazze cattive di Joyce Carol Oates.

trovacinema.repubblica.it

Trailer

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Foxfire – ragazze cattive è stato proiettato nelle seguenti sale: Metropolis Multisala.

Critica

D. Péron

Come spesso accade con Laurent Cantet, la parte calda del cineasta di sinistra lotta con una certa amarezza del cineasta politicizzato. Foxfire, da un certo punto di vista si può guardare come (...) una lontana eco dell' affermazione di Theodore Adorno quando parla di liberatori senza scrupoli ai quali è sempre pronto a dare supporto(...)Il cast è composto principalmente da non professionisti(...)Guidati dalla rivelazione Raven Adamson, il gruppo di queste giovani attrici è notevole. Si noti inoltre l'opera di ricostruzione degli anni Cinquanta che non sacrifica la texture del periodo e basata soprattutto sul lavoro del fotografo J. Sterling e sul suo splendido lavoro The Age of Adolescence (1959-1964).

Tratto da premiere.fr

«Prima delle Pussy Riot, prima delle Femen, e meglio di entrambe, le Foxfire hanno uno spontaneismo libertario, la mano (anche) armata e la coscienza da venire, predicano in parole (poche), opere (tante) e omissioni (ideologiche) il comunismo, ma nell’equazione $=Shit=Death (...) film sinuoso ed energico senza parossismo, che si dibatte felicemente tra l’architettura classica e il design d’interni (...) guerrilla-style, rifiuta la bacheca nonostante il modernariato, guarda a ieri ma vede l’oggi, evitando le tirate pseudo femministe, gli occhiolini impegnati, la lotta seriosa.»
F. Pontiggia
cinematografo.it
«Magistralmente diretto e con un impeccabile architettura produttiva, questo è un film coinvolgente e stimolante con una sceneggiatura superba e con formidabili performance del cast composto da attori semisconosciuti»
M. Turner
View London

Pubblico

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