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monroe

Alabama Monroe

di Felix Van Groeningen

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alabama
Note
Premio César - miglior film straniero, Oscar 2014 candidato come miglior film straniero, European Film Awards 2013 - Veerle Baetens miglior attrice protagonista, Berlino 2014 - premio del pubblico

Scheda e sinossi

Alabama Monroe di Felix Van Groeningen
Drammatico — 112' (Belgio, 2012)
Con Veerle Baetens - Johan Heldenbergh - Nell Cattrysse - Geert Van Rampelberg - Nils De Caster

Tra Elise e Didier è amore a prima vista, nonostante le evidenti differenze di carattere. Elise ha un negozio di tatuaggi, suona il banjo in una band, ha vistosi tatuaggi ovunque ed è con i piedi ben saldi per terra. Didier, invece, ama parlare, è ateo convinto ed è un ingenuo romantico. La loro felicità è completata dall’arrivo della figlia Maybelle, che a sei anni però si ammala gravemente. Didier ed Elise reagiscono in maniera molto diversa ma Maybelle non lascia loro altre alternative al dover lottare insieme.

filmtv.it

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Critica

F. Caprara

(...) va ben oltre i limiti di un'ennesima voglia di tenerezza, mettendo in campo temi complessi come fede e creazionismo, staminali e fine vita. Il dolore, si sa, lacera e divide(...). La rabbia cosmica ma vitale di chi non crede in nulla vince sulla malinconia auto-distruttiva di chi invece crede in tutto. Insomma, in Alabama Monroe la materia per dibattere non manca.Oltre alle lacrime c'è anche la descrizione di due modi opposti di vivere l'esistenza.

Tratto da La Stampa

«(...)il film è indimenticabile, soprattutto per la forza straordinaria di una musica popolare che aderisce alla storia come la voce di un sapiente narratore»
N. Aspesi
La Repubblica
«Penosa bugia quella per cui la sofferenza avvicina. Il dolore divide, taglia di netto vissuti, persone, rapporti. E il cerchio magico dell’amore si spezza. The Broken Circle Breakdown(...) non è un film per romantici né per evadere un sabato sera. E’ invece la storia matta e disperatissima di Didier ed Elise, di un’attrazione divenuta unione e sentimento, di una promessa di felicità non fiorita, anzi appassita sotto i colpi della vita. »
G. Arnone
cinematografo.it
«Scritto assennatamente e diretto premurosamente, interpretato d'istinto, dolce-amaro come il cioccolato belga e sospinto da incredibile musica bluegrass.»
A. Tatarska
moviemezzanine.com

Pubblico

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