RASSEGNA
Dedicata al noir d’autore la rassegna del Piccolo Garzia. Si parte lunedì 23 marzo con La fiamma del peccato; uno dei film più rappresentativi del cinema noir di tutti i tempi. Sceneggiato da Raymond Chandler e tratto da un racconto di James Cain, il primo noir americano di Wilder si caratterizza per la predilezione per gli interni, per i netti contrasti tra ombra e luce, per la ricostruzione in studio degli esterni e per l’intensa caratterizzazione dei personaggi. Memorabile la perfida ‘dark lady’ Barbara Stanwyck con sensuale catenella alla caviglia, divenuta in breve oggetto di culto.
Martedì 24 sarà la volta de Il mistero del falco di John Huston. E’ la storia del detective Speede che indaga su una statuetta a forma di falcone, che si porta dietro una maledizione secolare. Speede indaga alla sua maniera. È cinico, pochissimo eroico, non tratta le donne con il dovuto rispetto ma alla resa dei conti si dimostra onesto e persino un po’ romantico. Un personaggio del tutto simile a un altro grande detective: il Philiph Marlowe inventato da Raymond Chandler.
Detour – deviazione per l’inferno di Edgard George Ulmer, sarà in programmazione mercoledì 25; agghiacciant film dalle atmosfere kafkiane, narrato in flash-back dalla voce fuori campo del protagonista, uno dei capolavori assoluti del B-movie, un allucinato apologo sull’assurdo e sul caso. Film oggetto di studio e di culto da parte di grandi cineasti, girato in 6 giorni e in due soli ambienti, Detour è considerato il capolavoro di Edgar G. Ulmer, già assistente di Friedrich Murnau, che, ispirandosi all’espressionismo tedesco, realizza una inesorabile discesa all’inferno, con un film a metà strada tra il noir europeo e il poliziesco americano.
Giovedì 26 marzo è la volta di Ascensore per l’inferno di Louise Malle. Noir d’autore dallo schema tipico: un delitto, apparentemente perfetto, per una serie di circostanze banali, determina una catena di casualità, che porteranno a situazioni tragico-grottesche fino a una inesorabile “fine”. Indimenticabile e bellissima Jeanne Moreau.
Venerdì 27 ultimo appuntamento con I diabolici di Henri-Georges Clouzot; uno dei primi grandi esempi di cinema thriller, ad opera di quello che fu definito l’Hitchcock francese. A contribuire al clima di tensione c’è la totale assenza di musica nel film: la colonna sonora, composta da Georges Van Parys, limitata a 2 minuti 21 secondi (1 minuto e 57 secondi nei titoli di testa e 24 secondi alla fine)…
Spettacolo unico h. 21:00. Ingresso gratuito.
La sala è sita nell’ex seminario vescovile risalente al XVII secolo. Dal 2006, attraverso un’opera di ammodernamento, ha iniziato l’attività di sala cinematografica e teatrale. Aderisce all’iniziativa Sale D’essai e al circuito DIGIMA (proiezioni live di spettacoli lirici e musicali dai più importanti teatri mondiali). La Sala dispone altresì di un’ampia arena all’aperto.
Intero festivi e prefestivi €6.00
Ridotto festivi e prefestivi € 5.00
Intero feriali €5.00
Rassegne €4.00
Tesserati ARCI €4.00