Cecile Gaines è stato maggiordomo alla Casa Bianca per 34 anni ed è stato testimone della vita privata e delle vicende politiche di 7 presidenti degli USA da Truman fino a Barack Obama. Attraverso il suo sguardo e le sue emozioni, vengono ripercorsi gli eventi e i cambiamenti socio-politici americani: dall’assassinio di Kennedy e di Martin Luther King allo scandalo del Watergate.
(...) Che sia testimone passivo o sostenitore attivo, ogni personaggio contribuisce a definire il sogno americano: accettando il sistema – il padre e il figlio minore; rifiutando lo status quo – il figlio maggiore. Due visioni che finiscono inevitabilmente per scontrarsi. A differenza di altre pellicole che trattano il tema del razzismo evidenziando il risveglio di una coscienza morale nei bianchi (The Help) o il loro bigottismo (La calda notte dell’ispettore Tibbs), The Butler prende le distanze da qualsiasi atto giudicante descrivendo la diversità generazionale all’interno della famiglia Gaines. Anche i presidenti sono figure complesse e contraddittorie: apprezzano l’impegno di Cecil, senza però considerarlo una persona a tutti gli effetti. (...)
Tratto da sentieriselvaggi.it