Il mondo visto con gli occhi di Maisie (Onata Aprile), una bimba di sei anni contesa nella causa di divorzio da una mamma rocker e un padre sempre in viaggio d’affari. Ispirato all’omonimo romanzo di Henry James, il film sposta l’azione in una New York frenetica e scintillante: Maisie guarda silenziosa il mondo degli adulti che sembrano bambini capricciosi, i nuovi matrimoni dei suoi genitori (quello di facciata del padre con la giovane tata Margo e quello per ripicca della madre col giovane barman) pur di ottenere la sua custodia.
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potreste definire Quel che sapeva Maisie un dramma di atmosfera indie o un sensibile adattamento letterario, ma sarebbe più giusto chiamarlo un film di mostri, solo che in questo caso i mostri lasciano ferite emotive e non fisiche.(...)considerando inoltre che potrebbe essere un racconto strappa lacrime, Quel che sapeva Maisie è lodevolmente sobrio
Tratto da indipendent.co.uk